tag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post3198278898094617057..comments2023-06-21T19:26:04.092+02:00Comments on ReF - Recensioni Filosofiche: Laura Cremonesi, Michel Foucault e il mondo antico. Spunti per una critica dell’attualità, Andrea Rossettihttp://www.blogger.com/profile/10911196435133848326noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-72275311686236238692020-03-09T14:07:22.866+01:002020-03-09T14:07:22.866+01:00Nota Bene:
Duplice menzione di miei nome e cognom...Nota Bene:<br /><br />Duplice menzione di miei nome e cognome in mio ultimo messaggio può aver funzione di ribadire e non di escludere parti del mio testo da novero cui menzione stessa (anche duplice) serve.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-39367104026023149272020-03-09T13:56:52.103+01:002020-03-09T13:56:52.103+01:00M. Foucault, vissuto ampiamente in ambienti religi...M. Foucault, vissuto ampiamente in ambienti religiosi culturali cattolici poi sempre più culturalmente - religiosamente tali, non viceversa!, si ritrovò a studiare: cultura antica non cristiana, romana, greca; antichità cristiana, evidentemente non greca, non romana. Tali oggetti erano evidenze da contingenze, di sostituzioni, sociali e civili, gnostiche, di abbandoni sapienziali, civili e sociali, agnostici; per i quali cattolicesimo si tramutava in cattolicismo che era ostile a culturalità occidentale e propenso a subculturalità.<br />M. Foucault studiava quelle antichità studiando premesse, di nichilismo civile e sociale contemporaneo e di violenza sociale e civile moderna; di fatto tali premesse discendendo da separazioni culturali in Occidente non culturale protratte da antioccidentalità culturale-subculturale attraverso Medioevo-Modernità. Studiando i meccanismi del potere fine a se stesso, criticato e negato da politiche europee di ispirazione autenticamente cattolica, Foucault ne ritrovò speculare opposta criticabilità-negabilità in tensioni di non-poteri a poteri cui destino iperpoteri non indipendenti.<br /><br />Dunque si scopriva che quanto da poteri inutili e prepotenti, antirepubblicani ed antidemocratici, avversato:... originalità, creatività, trasgressività, esuberanza;... era in relazione a non separatezze occidentali, cui invece ambizioni contrarie non alternative erano da separatezze: di cristianesimo moderno da antico, nuovo da tradizionale, di grecità non cristiana da cristiana, di romanità cristiana da non cristiana...<br />Illudersi che Foucault avesse, tutto ciò facendo emergere in coscienza culturale collettiva, portato in crisi Costrutti stabili ed utili culturalmente, non è saggio.<br />Difatti ad esser portati a crisi erano costrutti di intrusioni, sconvenienti o direttamente criminali; ed in crisi anche i costrutti di imbonitori che confondevano e costringevano a confondere eternità e non eternità, tempo e non tempo.<br /><br />... Da un dire a dei non detti, dai non detti e per meglio dire: un processo di recupero-chiarificazione a sua volta occidentale, europeo, francese; di cui intendere se ne può meglio se avvalendosi di riferimento sociologico a: Postsecolarismo, Postsecolarizzazione; Postsecolarità. Verso ultimo elemento in particolare, convergevano non vertevano gli studi di M. Foucault di cui pubblicazione recensita.<br /><br /><br />MAURO PASTORE<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-3809234839339112622020-03-09T13:06:10.385+01:002020-03-09T13:06:10.385+01:00Propriamente M. Foucault non realizzò mai alcun su...Propriamente M. Foucault non realizzò mai alcun suo proprio decostruttismo, solo due identici decostruttivismi, diacronicamente differenti. Ad evitare provvide critica, recepita, di Deleuze. Tuttavia Foucault oltre ad accogliere limitazioni suggerite da collega, provvide ad integrare Decostruttismo già esistente; quanto di più, giudicandone di danno a tradizioni e retaggi; francesi, europei, occidentali.<br /><br />Perciò critica di Deleuze va distinta dalle numerose polemiche critiche italiane che non ebbero e non hanno reali scopi. Essa fu fatta in riferimento ad altre parti di attività di Foucault — fuori sintesi recensiva che d'altronde ha valore preliminare perché si riferisce a periodo di Decostruzione - Decostruzionismo non di Decostruttivismo(1) - Decostruttivismo(2) né di Decostruttivismo(1,2,3) - Decostruttismo. In merito a questi ultimi quattro, Deleuze e poi Foucault ed altramente pure, notando eterogeneità anche massima di ambienti relativi ed inerenti e non solo sociali anche civili e di civilizzazioni, constatavano e riconstatavano necessità di ridurre campi di azioni ed azioni; cose che Deleuze non evitò di far realizzare e che Focault non evitò di realizzare anche in proprio.<br /><br />I decostruttismi accolti valutati e proposti da Foucault erano contro-post-coloniali; cui pseudomarxismo serviva di demistificazione antimarxista perché verbo sociale marxista era stato insinuato in realtà postcoloniali europee fino ad omologarsene.<br />Pseudomarxismo foucaultiano era destinalmente antimarxista; poiché diade proletariato\borghesia si trasformava in altra: sessualità / urbanità cui connesse svariate e varie in secondo termine: civiltà, semiciviltà, selvatichezza, socialità, asocialità... con primo termine sempre uguale, di: |sessualità|.<br /><br />M. Foucault era quanto a persona un occidentale-europeo. Di ciò alcuni confondevano per timore inautentico di invasioni africane e per falsa antipatia contro stesse invasioni, africane. Sicuramente per un periodo postmodernità di Derrida e Foucault fu colma di intellettualità in parte africaneggiante; ma ciò dipendeva da scopi occidentali-globali in quadro di Guerra Fredda ed in conflitto militare-economico mondiale; e quanto di criticabile a scopi particolari europei ed europei francesi e francesi e di criticato, da entrambi non era stato continuato ed il resto refutabile aveva costituito limite non altro e stesso e più forte, ìnsito ed intrinseco a forte occidentalità filosofica.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-16276148869287604232020-03-09T12:20:34.334+01:002020-03-09T12:20:34.334+01:00La simpatia e compassione foucaultiana per gli amb...La simpatia e compassione foucaultiana per gli ambienti sociali e culturali marxisti fu oggetto di risentimenti o perplessità; ciò nel quadro di partecipazione a conflitto Est-Ovest di guerra Fredda; in questo erano opinioni politiche a guidare sentimenti e dubbi; altro invece è stata la rabbia di molti marxisti non pseudomarxisti per non poter ottenere in Francia e altrove il monopolio su propri stessi ambienti; ove verbalità marxista-comunista subissata da verbosità decostruente poi decostruttiva... e ciò fu proprio un impedimento alla costruzione marxista-comunista della società europea ed occidentale la quale era promossa da sovietismo e gestita da criminali stalinisti. Molti intellettuali italiani non hanno accettato questo impedimento o per ignoranza o per imprudenza cioè illudendosi di inconsistenza effettiva e finale di crimini politici stalinisti. Ciò ne ha inimicato del tutto le intelligenze politiche ideologiche di zone ex sovietiche non russe; le russe non ne erano mai state coinvolte in reale concordia.<br />A scopo di difesa ed autodifese non solo intellettuali, M. Foucault giunse fino al punto di accogliere verbosità pseudomarxista; sul punto di annullare tutto quanto fatto, era Egli nel frattempo scomparso da scene politiche e culturali e scenari intellettuali militanti.<br />Di sua scomparsa sarebbe giusto il caso del rispetto; ma purtroppo non è questo il caso cui dèdita vasta parte di cultura filosofica italiana.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-5580389316823016142020-03-09T12:19:57.879+01:002020-03-09T12:19:57.879+01:00Trovando tanta profusione ed anche prolusione di p...Trovando tanta profusione ed anche prolusione di pubblicazioni e recensioni sul pensiero postmoderno francese e tanta fissità argomentativa in pubblicazioni e tanta ludica nei 'trattamenti' delle recensioni, se ne rimane spaventati, soprattutto pensando alla realtà degli studi ed alla ingenuità studentesca e specialmente intellegendo le difficoltà culturali e politiche; che tanta indeterminatezza, non gallicana vaghezza, di pubblicisti e recensori, non serve a risolvere anzi potrebbe acuire e proprio per passare d'anni.<br /><br /><br />In recensione, cui questo mio fa commento, trovasi involontaria sintesi precisa di parte della attività filosofica culturale politica di M. Foucault ma ovviamente senza specificazioni sufficienti.<br />A tanta precisione, ci vuole pignoleria:<br /><br />Azioni filosofiche intellettuali di M. Foucault non erano solo di àmbiti e destinazioni europee ma pure francesi; inoltre assoluta rilevanza occidentale di esse si può intendere da cittadinanza, francese, di cui esse, non solo medesime non solo stesse: ma questa triplice distinzione non è da ritenersi assieme a quella tra soggettività restante ed oggettività restante...: stragrande maggioranza italiana di pubblicisti è stata limitata a questa ultima e maggioranza relazionandosene soggettivamente attivamente; con quasi nessuna riflessione su quelle azioni in oggettività di esse; maggior parte e di gran lunga della critica italiana invece ne è stata rivolta a soggettività restante e non essendo di questa filosofico personalismo le critiche riuscivano quasi soltanto a penose polemiche personali e nell'altro a contrariare premesse extrafilosofiche; ma con ciò contrariavano anche proprie promesse di intenti; perché in definitiva ostilità mossa contro stesse azioni non è stata un affare onesto ed è stato affare di politica culturale economica asservita a stalinismo; datoché M. Foucault rappresentava con Sue azioni una alternativa diversa che fazioni filomarxiste avrebbero voluto evitare anche per non esser soppiantate da simpatia foucaultiana per ambienti del marxismo ritenuti sfortunati proprio perché con eredità di pochezza-nullità, di marxismo appunto... Difatti filosofia di M. Foucault era improntata a questioni più basilari di quanto opposizioni Est-Ovest del Mondo cioè capitaliste/comuniste potevano recepire.<br />Quindi critica di Deleuze va distinta da tali numerose critiche italiane. Essa fu fatta in riferimento ad altra parte di attività di Foucault - fuori sintesi recensiva che d'altronde ha valore preliminare perché si riferisce a periodo di Decostruzione - Decostruzionismo non di Decostruttivismo - Decostruttivismo. In merito a questi ultimi due, Deleuze notando eterogeneità di ambienti relativi non solo sociali, constatava necessità di ridurre i campi di azioni; cosa che Focault non evitò di realizzare.<br /><br />... <br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.com