tag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post7728433467431851595..comments2023-06-21T19:26:04.092+02:00Comments on ReF - Recensioni Filosofiche: Merker, Nicolao, Filosofie del populismo.Andrea Rossettihttp://www.blogger.com/profile/10911196435133848326noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-91549165093147862782020-01-08T13:28:46.259+01:002020-01-08T13:28:46.259+01:00((+)) Senza dubbio Nicolao Merker aveva mostrato d...((+)) Senza dubbio Nicolao Merker aveva mostrato dopo aporeticità anche insostenibilità di aporeticità stessa di vicenda marxiana-marxista; nonostante tutto neanche questo bastò per terminare troppo diffusa soggezione ad operato attivo di K. Marx né per renderne valevole operato passivo finale, che asseverava potestà delle Comuni Nazionali ed indicava in movimento comunista una aberrazione che non era stata comprensibile da sùbito a medesimo K. Marx. <br />Nonostante il pensiero decentrato e volto a ricostruire ruolo pratico di trascendentalismo in storia occidentale politica filosofica avesse scardinato i pregiudizi engelsiani diffusi in ambienti universitari - accademici italiani europei, restava neoengelismo e a ridar forza al vecchio anche e a sottrarre la coincidenzialità marxista-engelsiana-marxista da distruzioni critiche autocritiche.<br />Del trascendentalismo devesi considerare oltre che ruolo pratico anche prassi, in America post-illuminista di riconduzione di intera cultura filosofica e cultura a premesse originarie naturali ivi sufficienti, in Italia di riappropriazione di possibilità culturale attraverso la ricomprensione della realtà cultuale quivi relativa originale, che Gioberti attuava radicalmente cioè ontologicamente-onticamente ovvero per un affermare fondamentale ed unitario-molteplice.<br />Non era materialismo post-ex-hegeliano ad esser alternativa valida a trascendentalismo pratico, quindi neppure marxismo era atto a sussisterne alternativamente ma era questo ultimo non inadatto quale strumentalità intellettuale non originaria da devolversi a chi in condizioni culturali-sub-culturali altrimenti irrecuperabili e altrimenti peggio destinate. Perciò raccolte storiche informative di N. Merker sarebbero utili se impiegate retrospettivamente nel recupero della memoria storica del premarxismo affinché se ne mostri necessarietà relativa a mancanze determinanti e per individuare ruolo provvisorio ad esterno dei filosofemi marxisti, notando che per tramite delle espressioni marxiste gli ambienti borghesi poterono denunciare violenze precedentemente avviate a loro danni e proletarati urbani mostrare di non esser stati compresi da diffusa inutile intellettualità ingiustamente antiborghese (si consideri anche realtà borghese proletaria, per capir proprio tutto).<br />Non ugualmente utile tal recupero memoriale per capire realtà contemporanea e odierna, cui neanche recensore G. Merenda riusciva con sue parzializzazioni utilitariste ad avvicinare in mente ed intelletto dei tempi trascorsi recentemente.<br />Difatti la passata trascendentalista riduzione ad unità ebbe suoi meriti ma poi se ne avvicendò immanentistica introduzione ad unità, onticamente-ontologicamente non viceversa in Europa ed Italia ed econaturisticamente non naturisticamente in America occidentale.<br />Purtroppo pubblicazione ma fraintendimento pressoché generale del Contenuto dei Quaderni Neri di M. Heidegger oggigiorno impedisce ancora a molti di intender tutti i fatti filosofici e politici inerenti neotrascendentalismo contemporaneo fino a odiernità.<br />Eppure il populismo è nemico giurato ed ancora attivo contro i poteri democratici, anche italiani.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-8134052065940420552020-01-08T13:25:50.008+01:002020-01-08T13:25:50.008+01:00(+)
Vasto pensiero storico-filosofico non filoso...(+) <br /><br />Vasto pensiero storico-filosofico non filosofico-storico "nato e cresciuto all'ombra di Karl Marx", senza cioè intuirne tutta quanta l'assoluta negatività di operato intellettuale attivo a discapito di intero Occidente, era allineato ad etica critica del populismo secondo i prospetti di regime civile-culturale non culturale-civile marxista poi divenuto regime stalinista-marxista sub-anti-culturale contro civiltà occidentali, che annullava gli effetti di moderazione generati dalla appartenenza provvisoria del marxismo a dibattiti e divergenze del mondo politico filosofico occidentale, favorendo di nuovo completa ed effettiva avversione da parte dei movimenti di masse antioccidentali in Occidente e non solo, quindi in Meridione del Mondo specialmente; e gli allineati che erano restati inconsapevoli dello sfruttamento cui loro linea operativa sottoposta, mediante discontatti-ricontatti sociali ed in forza di violenza di massa contro umana convivenza occidentale, non erano in grado di elevare proprie considerazioni oltre le vulgate del regime sovietista-sovietico assai diffuse in stesso Occidente anche profittando di contrasti politici tra liberali e socialisti.<br />Nonostante captato in sfera di influenza stalinista anche N. Merker, nondimeno per sua disponibilità ad ulteriori conoscenze riusciva a porre accademicamente in evidenza la aporeticità della vicenda marxiana-marxista in università e politiche di Occidente, Europa, Italia. Tuttavia ciò non bastò ad evidenziare pure i nessi fittizi che le invadenze staliniste avevano imposto in dialoghi e relazioni sociali culturali occidentali, specialmente europee italiane. Secondo tali nessi non risultava il tentativo antioccidentale di criticare i populismi in Occidente condotto evitando per mezzo di intromissioni impositive la identificazione del populismo di matrice marxista-antioccidentale. Tale tentativo faceva uso di parzialità non neutrali di considerazioni conoscitive engelsiane, che erano invalidate da fatti ma non a tutti risaputi; e stesso tentativo era antiecologico in stessa antioccidentalità.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-11122671432060099152020-01-08T00:13:28.077+01:002020-01-08T00:13:28.077+01:00Anche in mio terzo messaggio qui, 'marziana-ma...Anche in mio terzo messaggio qui, 'marziana-marxista' stia pure per:<br /><br />marxiana-marxista.<br /><br />Per capire come mai non sia, nonostante le apparenze, scrittura scorretta di vocabolo, si consideri mio ultimo messaggio — avendo cura di non considerarne il punto inserito prima di minuscola altro da segno lasciato solo a scanso di equivoci peggiori (d'altronde questa è una funzione corretta dei punti seguiti da minuscola) ed in parte periferica e non essenziale di mio testo — e si noti che ripetizione aiuta sensazione, la quale da prima percettivamente (almeno per lettore cólto) non di altra menzione, da poi cognitivamente pur sempre di menzione.<br /><br /><br />MAURO PASTORE MAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-78330230811456572962020-01-07T23:24:24.196+01:002020-01-07T23:24:24.196+01:00In mio primo messaggio qui: 'marziana-marxista...In mio primo messaggio qui: 'marziana-marxista' stia per:<br /><br />marxiana-marxista.<br /><br />+ Non avrei voluto accluder scrittura alternativa italianizzata quasi incomprensibile se non in regionalismi non dialettali, in particolare: emiliani; tuttavia ennesima pericolosa briga mi si dava da attorno dove scrivevo e dove avevo fatto notazioni di alternative.<br /><br />++ Senza dubbio quanto lasciato a causa di mia attenzione per altro più necessitata, se correttamente intuito quale particolarissima versione, schiude a comprensione di varie concomitanze sfortunate cui comunicazioni di Occidente ed Oriente sottoposte da prima sventatezza di Karl Marx, cui cognome in verità era scrittura omonima, regionalismo linguistico teutonico non teutone euroasiatico... (Esisteva aneddotica circa varie scritture di tal parola (peraltro usata in motociclismo altramente, convincendo molti a scriver diversi nome e cognome di Karl Marx, per evitar confusioni varie): "Carl Marcs" non era miglior opzione, perché si era ritenuto che età anagrafica sua era inferiore di parecchio a reale suo calendario vissuto; migliore pareva esser questa: Carl Marcz... Queste nelle pratiche comunicative alternative funzionavano meglio ma solo per tempi o luoghi limitati; invece in derivati quali: marxismo, marxiano... era fin ad Anni Settanta di Secolo Ventesimo consigliata o raccomandata italianizzazione anche alternativa da esperti di marxismo ad autori di molti scritti che ne menzionavano ed anche spiegavano, (nonché) preferita in composti (verbali)... Ma è assai poco diffusa mentalità fonetica abbastanza raffinata per notare che in doppio vocabolo sarebbe preferibile uso misto alternativo/non-alternativo...) <br />(...pensavo prima di invio anche alla concomitanza astronomica che a dispetto di stesso Karl Marx non ancora dedito a filosofia lo faceva sembrare un guerriero e non un assoldato a scontri civili... Marx stesso raccomandava di provare ad intuirne coincidenze sociali disastrose... Tutt'altra storia se ne intrecciò con nuovi disastri di coincidenze intuitive comunicative, quando ingegneria russo-sovietica-esquimese aveva saputo progettare e far costruire propulsori abbastanza potenti ed autonomi e teoricamente adatti per portare navicelle spaziali fino agli immediatissimi paraggi di Marte... ed in tal caso ad aggiunger difficoltà erano elementi linguistici assai alieni a Occidente e più a intero Mondo, preferibilmente da leggere al rovescio; era ipotesi diffusa per chi studiava tal fatti ipotizzare potere sovietico antimarxista scrivibile con sigla x-ram (xram) che significava altro da vocabolo 'marx'... In ipotizzare effettivi viaggi umani oltrelunari sovietici, rarissimi tra americani formulavano "rovesci" verbali... <br />io pensavo a regionalismi emiliani scrivendo "marziana-marxista" e dato che marx è vocabolo di scrittura solo indiretta e più variamente interpretabile, restante mia volontà di ricontrollare quanto scritto dopo che accadutami contro ennesima delittuosità, era attenuata da desiderio di trovar occasione di spiegare altre e maggiori assurdità sociali politiche afferenti mondo filosofico...<br />In Emilia Romagna esisteva durante Guerra Fredda pensiero gemello di marxismo, in dialetto emiliano. derivato da parola latina "mars" detta ivi "marz" o "marcxs" o più comunemente "marxz" e che indicava necessità economiche politiche occidentali preponderanti anche in circostanze eurasiatiche, in Italia moderna solo euroasiatiche... e tal pensiero era alter ego del marxismo di fatto coincidente con ultimo comunitarismo non comunismo concepito da Marx stesso... ma stalinismo ne tentò di sviare (non solo frodando astrologi e intristendo maghi ma pure profittando di facoltà 'areospaziali' di origine culturale scientifica tecnica subartica non direttamente sovietica...)) .<br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-56147180271722291492020-01-02T22:58:14.295+01:002020-01-02T22:58:14.295+01:00Nel poco tempo trascorso da miei invii precedenti ...Nel poco tempo trascorso da miei invii precedenti qui su, ho potuto notare non indifferenza in Italia nei confronti del discorso presidenziale da me citato quale riferimento a realtà politica e quale esempio esplicativo di necessità politiche non altramente esistibili.<br />A mostrarne verità di fatto sono occorse mie notazioni per strada, quindi notizie di altro, che riporto di nuovo non solo per ulteriori esempi complementari: accadimenti disparati, non separati negli effetti e nelle cause, di uno stesso àmbito antistatale, di falso Stato...:<br />in tivù informazioni di reazioni violente di pazienti in pronto soccorso e con successive ambigue menzioni di nosocomi, di controreazioni illegittime consistenti in pretese di attribuizioni o inutili, o vane, o inaccettabili, di pubblica ufficialità: o invadente contro privatezza di pazienti o in volere di esserlo, o affermazione parastatale confusiva, o abuso di stessa ufficialità già in essere senza pretesa, inoltre con unica reale logica possibile criminosa o peggio, perché atta e non adatta a provvedimenti di agenti dell'ordine non di sanitari...;<br />informazione cui contenuto confusionario, per scambio cioè di segni denotativi, radiografici od altri, non descrittivi di strutture ossee, per segni indicativi descrittivi in realtà inesistenti ed iniziando informatori pubblici a dare clamore ma di scoperta scientificamente nulla;<br />...in zone stradali ed urbane curiosità inette e violente contro singolarità biologiche personali non oggetto di nessuna scienza possibile ma condotte per ambizioni scientifiche e doppiamente invadenti ed offensive di piaceri e libertà dei viventi...;<br />per strada automobilisti ed autisti, anche di mezzi pesanti, in azioni contrarie a contenimento di veleni, soprattutto su e dal suolo, non rispettosi di proprio viaggio e soprattutto ai danni di salubrità prossima o inerente a pedoni...;<br />andando io per strada, interzona tra due Comuni puntualmente non rispettata per tale da posizionamento bidoni con scritta indicante di un Comune (Salerno, Campania) oltre confine ed anche con in essere ampliamento di porto mai legalizzato del tutto ed ora non legalizzabile date condizioni di necessità ecologiche di passato non solo ultimo e presente (attuale, odierno), a danno di interessi legittimi di zona costiera differente finanche per microclima (Comune di Vietri Sul Mare, entro tratto di Costiera "amalfitano" (non sorrentino, non cavese, non napoletano))...<br />... Limiti di menti e corpi e tra menti e corpi non rispettabili, altri non rispettati; distinzioni di poteri segnici ignorate; impossibilità di conoscenza per tali non intese e per giunta tentando di violare o violando destini vitali altrui, confini geografici in contiguità non attiguità scambiati per inviti a stoltissimi sconfinamenti anche profittando di lido già vessato da allargamento industriale solo momentaneamente tollerato e tollerabile...<br />Tutto ciò per inadeguatezze arbitrarie e per inettitudini per niente dovute a sistemi politici ma invece a totale antipolitica - non politica.<br />In ciò, lo Stato, evidentemente in assenza, ma non pregiudicabile, anche perché (!) gli attuali diritti, effettivamente riconosciuti e riconoscibili distintamente pure in stesso livello statale-istituzionale, implicano statuti ed anche comunicativi, non solo con diretto agire di cittadinanza anche solamente tale ed anche per appartenenza a Paese e cointeressi di medesimo Pease, Italia, quale molteplicità unitaria entro il medesimo Stato Unitario non in qualità di unicità non intera, sicché non accettabili controreazioni particolari, che seppure da entro Stato evidentemente non a favore di Stato, le quali cioè contro tali cointeressi, direttamente giustamente, vitalmente!, difesi, o solo in quanto tali...<br />(!) In mancanza dunque di interdizione popolare contro i gravi accaduti, resta minaccia di medesima interdizione reale e, notavo (proprio oggi!), anche effettiva ed in parte moderativa.<br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-28497343696736392982020-01-01T16:21:56.167+01:002020-01-01T16:21:56.167+01:00Quale prassi, neotrascendentalismo ha mostrato evo...Quale prassi, neotrascendentalismo ha mostrato evolversi diretto di essenzialità democratica occidentale-globale, di cui, a trascendere non a prescindere della realtà politica democratica ufficiale istituzionale, se ne rivela esistenza continuata in forza di interventi diretti democratici, in specie repubblicani ma non solo questi, filosoficamente rilevabili e filosoficamente determinatamente consistenti.<br />Non solo quale esempio, si consideri ultimo discorso di fine anno (2019) del Presidente di Repubblica Italiana.<br />Esso, geopoliticamente:<br />improntato a menzione, geografica, medioevale e ad affermazione, politica, moderna che supera stessa menzione e mostra da isolamento delle Istituzioni residuo contatto con Statalità non istituzionale che senza direzione soltanto parallela ad Istituzioni ne sarebbe stata del tutto separata...;<br />evoca passata unità popolare per evitare che coincidenze populiste ne abusino e non afferma futura unità ma notifica presente già mutato molteplicemente, secondo differenze non istituzionalmente includibili bensì da istituzione (presidenziale) riferite, da esterno e non solo per interno, ciò inquadrando il presente stesso anche istituzionale oltre che civico in nuova condizione ambientale ed in emergenze ecologiche attuali secondo premesse culturali esterne a stesso Stato Istituzionale ma presenti in Esso eminentemente attraverso nuove e nuovissime comunicatività (repubblicane-democratiche non mediate da autorità istituzionali ma da queste irrefutabili oppure accolte). /<br />Senza dubbio tale contenuto di discorso presidenziale (audiotelevisivo) è dimostrazione di fatto:<br />di recente passata assenza di popolo;<br />di nuovo presente radicalmente altro entro cui prospettare altra eventuale o fattuale unità di popolo oltre mere coincidenze popolari... \<br />In ciò, mentre potere democratico continua, repubblica invece si rifà;<br />...e ugualmente sarà il futuro per l'autentico antipopulismo, non solo di quello filosoficamente asseverato.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-37448302619664425912020-01-01T16:20:27.244+01:002020-01-01T16:20:27.244+01:00...
Quale prassi, neotrascendentalismo ha mostrat......<br /><br />Quale prassi, neotrascendentalismo ha mostrato evolversi diretto di essenzialità democratica occidentale-globale, di cui, a trascendere non a prescindere della realtà politica democratica ufficiale istituzionale, se ne rivela esistenza continuata in forza di interventi diretti democratici, in specie repubblicani ma non solo questi, filosoficamente rilevabili e filosoficamente determinatamente consistenti.<br />Non solo quale esempio, si consideri ultimo discorso di fine anno (2019) del Presidente di Repubblica Italiana. <br />Esso, geopoliticamente:<br />improntato a menzione, geografica, medioevale e ad affermazione, politica, moderna che supera stessa menzione e mostra da isolamento delle Istituzioni residuo contatto con Statalità non istituzionale che senza direzione soltanto parallela ad Istituzioni ne sarebbe stata del tutto separata...;<br />evoca passata unità popolare per evitare che coincidenze populiste ne abusino e non afferma futura unità ma notifica presente già mutato molteplicemente, secondo differenze non istituzionalmente includibili bensì da istituzione (presidenziale) riferite, da esterno e non solo per interno, ciò inquadrando il presente stesso anche istituzionale oltre che civico in nuova condizione ambientale ed in emergenze ecologiche attuali secondo premesse culturali esterne a stesso Stato Istituzionale ma presenti in Esso eminentemente attraverso nuove e nuovissime comunicatività (repubblicane-democratiche non mediate da autorità istituzionali ma da queste irrefutabili oppure accolte). /<br />Senza dubbio tale contenuto di discorso presidenziale (audiotelevisivo) è dimostrazione di fatto: <br />di recente passata assenza di popolo;<br />di nuovo presente radicalmente altro entro cui prospettare altra eventuale o fattuale unità di popolo oltre mere coincidenze popolari... \<br />In ciò, mentre potere democratico continua, repubblica invece si rifà;<br />...e ugualmente sarà il futuro per l'autentico antipopulismo, non solo di quello filosoficamente asseverato.<br /><br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREhttps://www.blogger.com/profile/12238066940673328013noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-57292846041960384282020-01-01T15:58:39.798+01:002020-01-01T15:58:39.798+01:00... Senza dubbio Nicolao Merker aveva mostrato dop...... Senza dubbio Nicolao Merker aveva mostrato dopo aporeticità anche insostenibilità di aporeticità stessa di vicenda marziana-marxista; nonostante tutto neanche questo bastò per terminare troppo diffusa soggezione ad operato attivo di K. Marx né per renderne valevole operato passivo finale, che asseverava potestà delle Comuni Nazionali ed indicava in movimento comunista una aberrazione che non era stata comprensibile da sùbito a medesimo K. Marx. <br />Nonostante il pensiero decentrato e volto a ricostruire ruolo pratico di trascendentalismo in storia occidentale politica filosofica avesse scardinato i pregiudizi engelsiani diffusi in ambienti universitari - accademici italiani europei, restava neoengelismo e a ridar forza al vecchio anche e a sottrarre la coincidenzialità marxista-engelsiana-marxista da distruzioni critiche autocritiche.<br />Del trascendentalismo devesi considerare oltre che ruolo pratico anche prassi, in America post-illuminista di riconduzione di intera cultura filosofica e cultura a premesse originarie naturali ivi sufficienti, in Italia di riappropriazione di possibilità culturale attraverso la ricomprensione della realtà cultuale quivi relativa originale, che Gioberti attuava radicalmente cioè ontologicamente-onticamente ovvero per un affermare fondamentale ed unitario-molteplice.<br />Non era materialismo post-ex-hegeliano ad esser alternativa valida a trascendentalismo pratico, quindi neppure marxismo era atto a sussisterne alternativamente ma era questo ultimo non inadatto quale strumentalità intellettuale non originaria da devolversi a chi in condizioni culturali-sub-culturali altrimenti irrecuperabili e altrimenti peggio destinate. Perciò raccolte storiche informative di N. Merker sarebbero utili se impiegate retrospettivamente nel recupero della memoria storica del premarxismo affinché se ne mostri necessarietà relativa a mancanze determinanti e per individuare ruolo provvisorio ad esterno dei filosofemi marxisti, notando che per tramite delle espressioni marxiste gli ambienti borghesi poterono denunciare violenze precedentemente avviate a loro danni e proletarati urbani mostrare di non esser stati compresi da diffusa inutile intellettualità ingiustamente antiborghese (si consideri anche realtà borghese proletaria, per capir proprio tutto).<br />Non ugualmente utile tal recupero memoriale per capire realtà contemporanea e odierna, cui neanche recensore G. Merenda riusciva con sue parzializzazioni utilitariste ad avvicinare in mente ed intelletto dei tempi trascorsi recentemente.<br />Difatti la passata trascendentalista riduzione ad unità ebbe suoi meriti ma poi se ne avvicendò immanentistica introduzione ad unità, onticamente-ontologicamente non viceversa in Europa ed Italia ed econaturisticamente non naturisticamente in America occidentale.<br />Purtroppo pubblicazione ma fraintendimento pressoché generale del Contenuto dei Quaderni Neri di M. Heidegger oggigiorno impedisce ancora a molti di intender tutti i fatti filosofici e politici inerenti neotrascendentalismo contemporaneo fino a odiernità.<br />Eppure il populismo è nemico giurato ed ancora attivo contro i poteri democratici, anche italiani.<br />...<br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-32586631363881741412020-01-01T14:43:03.777+01:002020-01-01T14:43:03.777+01:00...
Per autodifesa identitaria necessaria a causa ......<br />Per autodifesa identitaria necessaria a causa dei bisogni locali, le etnie occidentali locali eran fuori schieramenti di Blocchi Est - Ovest e studi parziali engelsiani ne procuravano disconoscimento che appartatezza faceva parere inesistenza di determinatezza etnica. I bisogni locali etnici erano soddisfacibili solo con consapevolezza di inadeguatezza di sola unica alternativa comunista/capitalista, ma tal dato di fatto era da positivismo engelsiano, antropologico scientista non scientificamente antropologico, ignorato ed anche separando risultanze scientifiche etnologiche da consesso culturale generale occidentale. D'altronde tale esclusione culturale e scientifica culturale provvedeva anche esclusione bellica e sociale per i micropoteri non riconosciuti o non riconoscibili dai sistemi di accertamento stalinisti-comunisti né dai relativi opposti antisistemi capitalisti poi capitalisti-capitalistici.<br />Di tal molteplice microfacoltà politica restante non coinvolta era anche origine della resistenza intellettuale tedesca che era in grado di sapere estraneità a nazismo ed a totalitarismo della ideologia non nazista antecedente al nazismo e non prenazista, che avendo informazione e nozioni complete di tutti i movimenti ostili di massa in Occidente aveva approntato difesa etnica non razzista, basata su principio di distinzione-ripartizione di estraneità/non-estraneità che però era applicato a realtà locali oltre che nazionali ed a relazioni multinazionali oltre che internazionali. Tutto ciò non appare entro concezioni storiche filomarxiste, per volontà o per inganno che queste fossero attuate: quindi in ambienti culturali soggetti ad influenze marxiste poi marxiste-staliniste si attribuiva erroneamente razzismo a difese di identità etniche perché esternamente a queste internazionalmente non si mostrava intero oggetto di sovrannazionalità-naturalità etnica e perché era internazionalista l'odio antioccidentale marxista e non multinazionalista.<br />Con giuste ampliate premesse invece si manifesta il dettato filosofico politico di C. Schmitt non totalitario ma integralmente antipopulista secondo idea democratica di salvezza, da rapporti naturali-umani a relazioni umane non solo naturali, ecologicamente etnologicamente scientificamente accordata, non per scientismo né per elucubrazione etnologica non scientifica. Neonazismo in Germania tentò interpretazione scientista di dati etnologici, ma non era questo l'operato di Schmitt.<br />Parimenti, era il verbo di Mazzini non populista ma antipopulista, che tale si rivela verificando i Suoi atti estremi, di provvedere circostanze non autenticamente popolari di interno non rifiuto a negatività esiziali che da stessa inautenticità si notava ma senza sapersene dar fine ed altrui iniziative invece da questa coinvolgendosi. In ciò Mazzini considerava elementarmente, senza cioè escluder nessun elemento... né per ceti, classi, ruoli, cariche.<br /><br />(...)<br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1119587899155313750.post-39755233691874576212020-01-01T14:37:15.427+01:002020-01-01T14:37:15.427+01:00Vasto pensiero storico-filosofico non filosofico-s...Vasto pensiero storico-filosofico non filosofico-storico "nato e cresciuto all'ombra di Karl Marx", senza cioè intuirne tutta quanta l'assoluta negatività di operato intellettuale attivo a discapito di intero Occidente, era allineato ad etica critica del populismo secondo i prospetti di regime civile-culturale non culturale-civile marxista poi divenuto regime stalinista-marxista sub-anti-culturale contro civiltà occidentali, che annullava gli effetti di moderazione generati dalla appartenenza provvisoria del marxismo a dibattiti e divergenze del mondo politico filosofico occidentale, favorendo di nuovo completa ed effettiva avversione da parte dei movimenti di masse antioccidentali in Occidente e non solo, quindi in Meridione del Mondo specialmente; e gli allineati che erano restati inconsapevoli dello sfruttamento cui loro linea operativa sottoposta, mediante discontatti-ricontatti sociali ed in forza di violenza di massa contro umana convivenza occidentale, non erano in grado di elevare proprie considerazioni oltre le vulgate del regime sovietista-sovietico assai diffuse in stesso Occidente anche profittando di contrasti politici tra liberali e socialisti.<br />Nonostante captato in sfera di influenza stalinista anche N. Merker, nondimeno per sua disponibilità ad ulteriori conoscenze riusciva a porre accademicamente in evidenza la aporeticità della vicenda marziana-marxista in università e politiche di Occidente, Europa, Italia. Tuttavia ciò non bastò ad evidenziare pure i nessi fittizi che le invadenze staliniste avevano imposto in dialoghi e relazioni sociali culturali occidentali, specialmente europee italiane. Secondo tali nessi non risultava il tentativo antioccidentale di criticare i populismi in Occidente condotto evitando per mezzo di intromissioni impositive la identificazione del populismo di matrice marxista-antioccidentale. Tale tentativo faceva uso di parzialità non neutrali di considerazioni conoscitive engelsiane, che erano invalidate da fatti ma non a tutti risaputi; e stesso tentativo era antiecologico in stessa antioccidentalità.<br /><br />...<br /><br />MAURO PASTOREMAURO PASTOREnoreply@blogger.com