Con questo testo Franco Ricordi offre una suggestiva lettura del valore filosofico delle opere di William Shakespeare. Come viene evidenziato dal titolo stesso, Shakespeare non fu soltanto grandissimo poeta e drammaturgo, ma anche profondissimo filosofo che pose con radicalità l’interrogativo sul senso dell’essere, inserendosi nella tradizione filosofica occidentale, influenzandola e, in un certo senso, proponendosi anche quale imprescindibile interlocutore per la riflessione di filosofi a lui successivi, quali Nietzsche, Heidegger, Jaspers, Sartre.