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mercoledì 28 settembre 2016

Calabi, Clotilde, Coliva, Annalisa, Sereni, Andrea, Volpe, Giorgio (a cura di), Teorie della conoscenza. Il dibattito contemporaneo

Milano, Raffaello Cortina, 2015, pp. 416, euro 34, ISBN 978-88-6030-779-8

Recensione di Giacomo Borbone – 12/12/2015

Com’è stato sostenuto da molti filosofi, ad esempio da Immanuel Kant o dal nostro Giulio Preti, la conoscenza non è un problema bensì un fatto, ed in questo senso si è ritenuto opportuno saggiarne criticamente la portata conoscitiva come anche la portata oggettivo-costitutiva dei singoli ambiti disciplinari; in tal modo è stato possibile abbandonare le pretese assolutistiche della metafisica classica. 

giovedì 30 aprile 2015

Bartocci, Claudio, Dimostrare l’impossibile. La scienza inventa il mondo

Milano, Raffaello Cortina, 2014, pp. 257, euro 23, ISBN 978-88-6030-712-5

Recensione di Rolando Ruggeri – 07/02/2015

Il testo di Claudio Bartocci è una raccolta di cinquantasei brevi capitoli,  a volte nati da recensioni, altre volte da riflessioni scaturite dalla lettura di saggi o di articoli. Nella dettagliata bibliografia sono indicati in modo estremamente puntuale, capitolo per capitolo, sia i testi che hanno dato l’avvio alla riflessione sia gli strumenti che possono essere consultati per approfondire l’argomento. Una così precisa bibliografia è necessaria perché il testo apre una così grande quantità di scorci su personaggi, 

mercoledì 8 aprile 2015

Laudisa, Federico, Naturalismo. Filosofia, scienza, mitologia

Roma-Bari, Laterza, 2014, pp. XII+140, euro 16, ISBN 9788858112441

Recensione di Michele Paolini Paoletti - 31/01/2015

Il libro di Federico Laudisa sul naturalismo contemporaneo costituisce un’aggiornata esposizione critica di questo multiforme movimento filosofico. I lettori potranno confrontarsi con numerose figure che hanno animato e continuano ad animare il dibattito sul naturalismo, sia che si tratti di nuovi classici della filosofia occidentale (ad esempio, Quine), sia che ci si rivolga ad autori più recenti e poco conosciuti in Italia. Il volume restituisce una visione del naturalismo chiara, piuttosto esaustiva (soprattutto sul 

lunedì 7 gennaio 2013

Coliva, Annalisa, Scetticismo. Dubbio, paradosso e conoscenza

Roma-Bari, Laterza, [Biblioteca essenziale Laterza, Filosofia], 2012, pp. 163, euro 12, ISBN 978-8842098614.

Recensione di  Giulio Di Basilio - 07/08/2012

Leggendo il sottotitolo del volume in oggetto, ci si rende subito conto del tipo di scetticismo con cui l’autrice vuole avere a che fare. Coliva affronta i problemi posti dallo scetticismo epistemico. Con questa dicitura ci si riferisce a quel tipo di scetticismo di cui conosciamo, con buona approssimazione, la data di nascita: si tratta del 1641, anno in cui Descartes pubblica le sue Meditationes de Prima Philosophia. Attraverso le riflessioni e i problemi posti dal filosofo francese si fa strada un problema nuovo per il pensiero filosofico, 

lunedì 16 aprile 2012

Di Stasio, Margherita, Alvin Plantinga. Conoscenza religiosa e naturalizzazione epistemologica

Firenze, Firenze University Press, 2011, pp. X+112, euro 15,90, ISBN 9788864532554 (disponibile anche come e-book)

Recensione di Michele Paolini Paoletti – 28/1/2012

Margherita Di Stasio dedica questo studio, completo e puntuale, ad una delle figure più rilevanti della filosofia analitica della seconda metà del XX secolo: Alvin Plantinga. In particolare, l’autrice si sofferma sulla proposta epistemologica di Plantinga, in connessione con le riflessioni del filosofo americano su tematiche di teologia razionale e di filosofia della religione. In effetti, è interessante notare come, in Plantinga e negli altri “epistemologi riformati”, l’approfondimento delle questioni teologiche 

giovedì 26 gennaio 2012

Corbi, Enricomaria, Prospettive pedagogiche tra costruttivismo e realismo

Napoli, Liguori Editore, 2010, pp. 121, Euro 13,90, ISBN 9-788820-749330

Recensione di Salvatore Lucchese – 15/10/2011

Nell’ambito del dibattito pedagogico contemporaneo gli assunti epistemologici di matrice costruttivista godono di un consenso, per lo più acritico, ampiamente diffuso. Consenso favorito dalla temperie culturale del postmoderno e del disincanto, con il suo portato di decostruzione e di critica radicale dei concetti di teoria, verità e sistema. Concetti messi in discussione in quanto portatori di Weltanschauungs assolutistiche, ritenute alla base delle culture del dominio e dell’autoritarismo. 

lunedì 9 gennaio 2012

Calabrò, Paolo, Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne

Reggio Emilia, Diabasis, 2011, pp. 150, euro 15,00, ISBN 978-88-8103-753-7

Recensione di Georgia Zeami - 14/05/2011

Le cose non si osservano soltanto, né si analizzano astrattamente. Come recita una felice espressione di Raimon Panikkar che dà il titolo al bel volume di Paolo Calabrò, le cose si toccano: esse non solo sfregano costantemente l’una contro l’altra costituendo la trama composita del reale, ma di più ci vengono incontro nell’esperienza, ci riguardano da vicino. Calabrò rilegge l’intreccio tra filosofia e scienze attraverso l’eccezionale concezione cosmoteandrica del filosofo indo-catalano Raimon Panikkar. 


mercoledì 21 dicembre 2011

D’Agostini, Franca, Introduzione alla verità

Torino, Bollati Boringhieri, 2011, pp. 359, euro 16,50, ISBN 9788833922188

Recensione di Antonio Cimino – 10/8/2011

A Franca D’Agostini la cultura filosofica italiana degli ultimi quindici anni deve magistrali ricostruzioni storiografiche e sistematiche della filosofia contemporanea. Mi preme ricordare in particolare l’ormai classico Analitici e continentali. Guida alla filosofia degli ultimi trent’anni (1997), che ha rappresentato un fondamentale contributo al dibattito relativo alla pluricitata e controversa scissione fra filosofia continentale e filosofia analitica e che ha inaugurato una lunga serie di studi e volumi dell’Autrice, dedicati ai più importanti snodi teorici della discussione filosofica contemporanea. 

mercoledì 16 novembre 2011

Torrengo, Giuliano, I viaggi nel tempo. Una guida filosofica

Roma-Bari, Laterza, 2011, pp. 178, euro 20, ISBN 978-88-420-9524-8
Recensione di Gianmaria Merenda - 25/05/2011
“Una delle principali questioni affrontate dalla filosofia del tempo contemporanea è stabilire se la nostra esperienza del passaggio del tempo colga un aspetto che si possa correttamente attribuire alla realtà, così come facciamo intuitivamente” (p. 5).
Fin dalle primissime pagine del saggio di Torrengo ci si rende conto che viaggiare nel tempo è per prima cosa una questione di linguaggio e di convenzioni: o per meglio dire, per viaggiare nel tempo è necessario comprendere bene, e fino in fondo, le possibilità che ha il linguaggio in sé.

lunedì 24 ottobre 2011

Laudisa, Federico, La Causalità

Roma, Carocci, Le Bussole, 2010, pp. 125, euro 10,50, ISBN 978-8843053445

Recensione di Giulio Di Basilio – 13/07/2011

Carocci ci offre un ulteriore e interessante volume introduttivo tematico, all’interno della collana “Le Bussole”, questa volta dedicato al tema della causalità. L’autore, Federico Laudisa, si è distinto come studioso di Hume e della filosofia della fisica e della scienza contemporanea: sue sono anche un’introduzione al pensiero di Albert Einstein e una ai fondamenti e alla filosofia della fisica, rispettivamente per i tipi di Bompiani e di Carocci. Il volume La Causalità era stato precedentemente pubblicato sempre per Carocci con il titolo esteso La Causalità. Storia di un modello di conoscenza.

mercoledì 5 ottobre 2011

Gambardella, Fabiana, L'animale autopoietico. Antropologia e biologia alla luce del postumano

Milano, Mimesis, 2010, pp. 120, euro 14, ISBN 9788857500898

Recensione di Rossella Mascolo

Inizio dalle note il mio viaggio fra le pagine di un testo per me già accattivante sin dal titolo. L'“autopoietico”, che qui è dell'animale, per la sua stessa singolarità, non può non riportare immediatamente, come poi farà l’autrice, al pensiero di Humberto Maturana e Francisco Varela, ai quali si deve la coraggiosa proposta di uno stravolgimento del modo di guardare alla biologia, alla scienza e alla conoscenza, ma non solo. La loro, negli anni settanta del Novecento, è stata una proposta radicale secondo la quale il vivere, l'agire e il conoscere di un essere vivente si mostrano, costruendosi nell'evolversi del tempo di ognuno.