Visualizzazione post con etichetta Franco Angeli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Franco Angeli. Mostra tutti i post

lunedì 22 luglio 2013

Cosmacini, Giorgio, Menghi, Martino, Galeno e il galenismo. Scienza e idee della salute

Prefazione di Véronique Boudon-Millot, Milano, FrancoAngeli, 2012, pp. 175, euro 20, ISBN 9788820407926.

Recensione di Marco Storni - 14/03/2013

«Il vero medico si mostrerà invece amico della temperanza (sophrosynes [...] phylos) come pure della verità» (p. 18): queste parole, tratte dal Quod optimus medicus sit quoque philosophus, paiono ben fornire una cifra complessiva dell'attività intellettuale di Galeno. La figura di medicus gratiosus, ch'egli si sforzò di incarnare unendo etica della temperanza e aristocratico contegno, nonché la notevole influenza che la sua produzione scientifico-filosofica esercitò nel passare dei secoli, sono oggetto di studio del volumetto composto a quattro mani da Martino Menghi e Giorgio Cosmacini. 

giovedì 14 febbraio 2013

Bochicchio, Vincenzo (a cura di), Dal corpo al simbolo. Ermeneutiche della corporeità

Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 202, ISBN 9788856838213

Recensione di Donatella Pagliacci - 31/07/2012

Il volume raccoglie sette saggi che, muovendo da prospettive disciplinari diverse, si misurano con il tema del corpo, indagandone le sovrascritture simboliche. Per Lomonaco il lavoro possiede una certa rilevanza, nella misura in cui riparte “dall’assunzione problematica della posizione cartesiana in un orizzonte teoricamente evoluto dalla dimensione funzionale che regge le «Ermeneutiche della corporeità», preoccupate di comprendere il “passaggio” dal corpo al simbolo

giovedì 4 ottobre 2012

Sacchi, Dario, Le ragioni di Abramo. Kierkegaard e la paradossalità del logos

Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 144, euro 19, ISBN 9788856841794 

Recensione di Antonio Giovanni Pesce – 04/05/2012 

Una storia della filosofia dei nostri tempi non potrebbe tralasciare Dario Sacchi, teoreta finissimo, che in quest’opera si confronta con Kierkegaard, avendo già dato saggio del suo pensiero in opere come Libertà e infinito (2002) e Lineamenti di una metafisica di trascendenza (2007). E come in queste, in Le ragioni di Abramo Sacchi non lusinga il suo lettore: non sono libri facili i suoi, perché sono libri scritti da un filosofo per filosofi, e non già per turisti del pensiero.

lunedì 20 febbraio 2012

Bolognesi, Dante, Mattarelli, Sauro (a cura di), L'Illuminismo e i suoi critici

Milano, FrancoAngeli, 2011, pp. 149, euro 20, ISBN 9788856834598

Recensione di Marco Storni  – 11/01/2012

Scriveva Foucault che l'Illuminismo ha profondamente determinato «ciò che oggi noi siamo, pensiamo e facciamo»; ancora oggi, infatti, i più diversi atteggiamenti e le tesi dei philosophes sono oggetto di contesa tra esponenti del mondo intellettuale, politico e religioso. Tuttavia, il pensiero dei Lumi non va affatto inteso come un corpus dottrinario in sé coerente e unitario, che possa restituire allo spettatore un quadro lineare e compatto; piuttosto – leggiamo nell'Introduzione a L'Illuminismo e i suoi critici – 

venerdì 18 novembre 2011

Bottani, Livio, Identità e Narrazione del Sé

Milano, Franco Angeli, 2011, pp. 160, euro 20, ISBN 9788856835526

Recensione di Annarita Tucci - 25/07/2011 
La visione antropocentrica della storia e dell’evoluzione dell’uomo è il tema centrale delle riflessioni di Livio Bottani sviluppate nel testo pubblicato da Franco Angeli Editore Identità e Narrazione del Sé.
“L’uomo è un animale affabulatore” [p. 15]. Questo l’incipit che pone l’accento sulle capacità comunicative, linguistiche e culturali e che configura l’uomo come creatore di narrazioni e di storie che lo portano a dare spiegazioni sulla propria esistenza, 


venerdì 30 settembre 2011

Settembre 2011 - Numero 61

Minazzi, Fabio, Ludovico Geymonat epistemologo. Con documenti inediti e rari (un inedito del 1936, il carteggio con Moritz Schlick, lettere con Antonio Banfi e Mario Dal Pra). Milano-Udine, Mimesis, 2010, pp. 300, euro 22, ISBN 978-88-5750-277-9. Recensione di Maurizio Brignoli

Galluzzo, Gabriele, Breve storia dell’ontologia. Roma, Carocci, 2011, pp. 212, euro 18, ISBN 9788843057122. Recensione di Michele Paolini Paoletti

Zanetti, Gianfranco, Vico eversivo. Bologna, Il Mulino, 2011, pp. 135, euro 13, ISBN 9788815147301- Recensione di Antonio G. Pesce

Griffero, Tonino, Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali.
Roma-Bari, Laterza, 2010, pp. 181, euro 19,00, ISBN 978-88-420-9392-3. Recensione di Davide Sisto

Miligi, Gianluca, Perazzoli, Giovanni (a cura di ), Laicità e filosofia. Milano–Udine, Mimesis, 2010, pp.175, euro 15, ISBN 978-88-8483-984-8. Recensione di Federica Scali

Fistetti, Francesco, La svolta culturale dell’Occidente. Dall’etica del riconoscimento al paradigma del dono. Perugia, Morlacchi, 2010, pp. 256, euro 18, ISBN 9788860743824. Recensione di Francesco Giacomantonio

Guénon, René, I princìpi del calcolo infinitesimale. Milano, Adelphi, 2011, pp. 223, euro 14, ISBN 978-88-459-2557-3. Recensionedi Gianmaria Merenda

Natorp, Paul (a cura di M. Ferrari e G. Gigliotti), Tra Kant e Husserl. Scritti 1887-1914. Firenze, Le Lettere, 2011, pp. 194, euro 30, ISBN 978-88-6087-311-8. Recensione di Daniele Petrella

Tinaburri, Egidio, Husserl e Aristotele. Coscienza Immaginazione Mondo. Milano, Franco Angeli (Cultura Scienza e Società), 2011, pp. 158, euro 20, ISBN 9788856835939. Recensione di Brigida Bonghi

Taraborrelli, Angela, Il cosmopolitismo contemporaneo. Roma-Bari, Laterza, 2011, pp. 125, euro 16, ISBN 9 788842095439. Recensione di Matteo Sozzi

venerdì 23 settembre 2011

Tinaburri, Egidio, Husserl e Aristotele. Coscienza Immaginazione Mondo

Milano, Franco Angeli (Cultura Scienza e Società), 2011, pp. 158, euro 20, ISBN 9788856835939

Recensione di Brigida Bonghi – 04/06/2011

Attraversato da un serrato confronto con i testi di Husserl, Brentano e Aristotele, il volume di Egidio Tinaburri delinea il percorso teorico– segnato da fratture, mediazioni e ritorni – che, dal seno della psicologia, conduce il filosofo delle Ideealla elaborazione della fenomenologia trascendentale. Il mezzo più efficace per il raggiungimento di tale risultato si situa nel ruolo determinante dello Stagirita, letto attraverso e in opposizione al filtro brentaniano. Dal punto di vista di Tinaburri la distinzione e l’intreccio dell’ordine fenomenologico e dell’ordine psicologico si gioca proprio sul piano della lettura di Aristotele effettuata da Brentano.