Scopo della prima monografia di Andrea Altobrando è “comprendere il senso, l’origine e, in parte, l’esigenza del concetto di monade nello sviluppo del pensiero husserliano” (p. 17). L’interprete parte dalla convinzione che i riferimenti husserliani alla monadologia leibniziana, sempre più presenti nelle riflessioni del padre della fenomenologia a partire dagli anni Venti, non si esauriscano nella semplice assunzione di una “terminologia monadologica” (p. 19), ma presentino un’importante sviluppo in senso fenomenologico di alcuni concetti offerti da Leibniz.