Il pensiero dell’oscuro Eraclito di Efeso non ha mai smesso di esercitare il suo inesauribile fascino e la sua possente influenza nella storia della filosofia; basti pensare, tanto per fare alcuni celebri esempi, a Hegel e Nietzsche. Eraclito, in epoca contemporanea, divenne oggetto di studio e di interesse da parte di alcuni autori che lo hanno interpretato fenomenologicamente, ossia Martin Heidegger, Eugen Fink e Klaus Held: ecco il perché del titolo di questo volume di Adriano Ardovino, docente di Ermeneutica filosofica presso l’Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti.