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lunedì 9 febbraio 2015

Strata, Piergiorgio, La strana coppia. Il rapporto mente-cervello da Cartesio alle neuroscienze

Roma, Carocci, 2014, pp. 161, euro 12, ISBN 978-88-430-7364-1

Recensione di Maria Giulia Bernardini - 05/01/2015

In una recensione del libro in oggetto, comparsa nell’ottobre 2014 su La Stampa, il giornalista Claudio Gallo mette in guardia chi voglia avventurarsi nel viaggio proposto da Piergiorgio Strata, volto a ripercorrere in un soffio secoli di infuocati e vivaci dibattiti sul rapporto tra la mente ed il cervello, “la strana coppia” che fa la propria comparsa già nel titolo dell’agile volumetto. Gallo ci ammonisce circa il fatto che, se procederemo nella lettura, il mondo ci apparirà inevitabilmente diverso, per nulla rassicurante. 

lunedì 20 ottobre 2014

Cremaschi, Sergio, Breve storia dell’etica

Roma, Carocci, 2012, pp. 251, euro 18, ISBN 978-88-430-6578-3.

Recensione di Maria Giulia Bernardini - 25/03/2014

Scrivere una storia dell'etica che sia breve, accessibile, non strettamente manualistica ed originale non dev'essere affatto semplice. Cremaschi riesce ad ottenere questo risultato con la sua Breve storia dell'etica, edita da Carocci per la collana "Quality Paperbacks", espressamente pensata per chi ritiene che nella vita non si finisca mai di imparare.
In effetti, pur condividendo il motivo ispiratore della collana, chi scrive si è accostata al testo con un iniziale pregiudizio: le "brevi storie" (dell'etica, ma non solo) si rivelano di frequente

mercoledì 3 aprile 2013

Gabriel, Markus, Il senso dell’esistenza. Per un nuovo realismo ontologico

Roma, Carocci, 2012, pp. 162, euro 15,50, ISBN 978-88-430-6505-9

Recensione di Maria Giulia Bernardini - 08/09/2012

Il libro di Markus Gabriel, giovane e brillante professore di filosofia all’Università di Bonn, si inserisce all’interno del dibattito sul cosiddetto “nuovo realismo”, che di recente ha interessato il panorama italiano ed estero, e vede confrontarsi principalmente vetero-postmoderni (come Vattimo e Rovatti) e nuovi realisti (come Ferraris). Una prova dell’importanza (e/o dell’attualità) che il tema riveste anche in Italia si può ricavare, ad esempio, dal confronto tra intellettuali ospitato sulle pagine di Repubblica e subito ripreso, 

lunedì 13 febbraio 2012

Kittay, Eva Feder, La cura dell’amore. Donne, uguaglianza, dipendenza

Milano, Vita e Pensiero, 2010, pp. 358, euro 19,80, ISBN 9788834318621 

Recensione di Maria Giulia Bernardini - 27/12/2011  

È stato finalmente tradotto anche in italiano il libro più celebre di Eva Feder Kittay, Love’s Labor – Essays on Women, Equality, and Dependency, disponibile nella sua versione italiana da ottobre 2010. Il pensiero di Kittay è difficilmente classificabile: la sua riflessione, che si muove nell’ambito dell’etica della cura, si compone di registri linguistici assai differenti, che spaziano dal racconto personale (l’Autrice è madre di una donna con gravi disabilità cognitive) alla critica alle teorie della giustizia di stampo liberale 

lunedì 10 ottobre 2011

Tursi, Antonio, Politica 2.0. Blog, Facebook, Wikileaks: ripensare la sfera pubblica

Milano-Udine, Mimesis, 2011, pp. 199, euro 16, ISBN 9788857504988

Recensione di Maria Giulia Bernardini - 22/07/2011

Quello di Antonio Tursi è, nello scenario filosofico-politico odierno, un importante contributo al ripensamento del rapporto tra la sfera pubblica e quella privata, una riflessione su chi sia oggi il reale autore della conoscenza e su come questa venga prodotta, uno strumento di indagine sul ruolo dei nuovi media nell’emersione dei corpi un tempo esclusi, nonché un’ulteriore occasione di incontro con la biopolitica. Non va dimenticato, inoltre, che tra la molteplicità dei temi – trattati in modo talvolta rapido ma non per questo superficialmente - Politica 2.0 mette a fuoco anche il complicato fenomeno della globalizzazione, alla cui base troviamo il conflitto radicale tra mercato e diritti, e che comporta una ridefinizione ed una riarticolazione del potere statale su nuove basi, fino a configurare, per taluni, il ritorno di istituzioni formalmente neo-medievali (pp. 157-178).