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venerdì 13 maggio 2016

Oliveri, Rosanna, Nietzsche profeta della scienza

Il Prato, Saonara (PD), 2014, pp. 125, euro 15, ISBN 978-88-6336-215-2.

Recensione di Massimiliano Chiari – 11/03/2016

“Solo il dopodomani mi appartiene. C’è chi nasce postumo”. Con queste parole si esprimeva Nietzsche nella Premessa dell’Anticristo (1895), con l’intenzione di annunciare la sua ultima opera profetica, destinata “a pochissime persone”, di cui “forse nessuna di esse esiste ancora”. Che il pensiero filosofico di Nietzsche sia stato profetico in numerose sue componenti, rivolto al futuro, inadatto – avrebbe detto lui stesso – per la comprensibilità della gran parte dei suoi lettori contemporanei, è cosa di cui il filosofo tedesco era perfettamente consapevole,

lunedì 3 novembre 2014

Russo, Maria, La dialettica della libertà in Nietzsche e Dostoevskij

Saonara, Il Prato, 2014, pp. 127, euro 12, ISBN 978-88-6336-237-4.

Recensione di Massimiliano Chiari - 11/09/2014

Cosa unisce mai due autori così apparentemente distanti, l’uno, Dostoevskij, scrittore dalla religiosità intensa, anche se non conformistica; l’altro, Nietzsche, filosofo autoproclamatosi anticristo? Apparentemente nulla, ma solo apparentemente. In una lettera a Peter Gast del 7 marzo 1987, quindi nel pieno della sua maturità intellettuale, Nietzsche confessa all’amico di considerare lo scrittore russo, dopo la lettura di alcune sue opere, coma una sorta di “fratello di sangue” (p. 12), 

lunedì 26 maggio 2014

Gortenuti, Arturo, Religioni, potere e biopotere. Un legame indissolubile ed eterno

Padova, Il Prato, 2013, pp. 256, euro 15, ISBN 978-88-6336-214-5

Recensione di Alessandro Bruzzone - 27/02/2014

Nell’opera di Michel Foucault (1926-1984), sicuramente tra i più influenti lasciti filosofici del Novecento, la cosiddetta “microfisica del potere” occupa un posto centrale. E’ ad essa che Arturo Gortenuti, autore dall’interessante ed eclettica biografia intellettuale, si ricollega con il saggio qui recensito, nel quale applica la metodologia critica foucaultiana al caso paradigmatico delle religioni.
Il lavoro di Gortenuti, dopo la prefazione di Antonio Negri e l’introduzione, può essere distinto in due parti: la prima,

giovedì 24 ottobre 2013

Bruni, Marco, La natura oltre la storia. La filosofia di Karl Löwith

Prefazione di A. Tagliapietra, Postfazione di M. Donà, Saonara, Il Prato, 2012, pp. 185, euro 15, ISBN 978-88-6336-183-4.

Recensione di Giovanni Basile - 18/06/2013

Il lavoro condotto da Marco Bruni attorno al pensiero di Karl Löwith (Monaco1897 – Heidelberg 1973)  ripercorre in modo chiaro e ben strutturato la figura ed i concetti filosofici di uno tra i grandi pensatori tedeschi del  Novecento. Muovendo dalla ricostruzione dei prodomi della riflessione di Löwith attorno alle questioni di Physis e Kosmos, e puntando così dritto al cuore della filosofia löwithiana, Bruni si interroga e propone al lettore, come punto di partenza, la disamina della riflessione sull’essere. Questo perché Löwith, che ebbe come maestro Martin Heidegger, 

mercoledì 18 settembre 2013

Pigliaru, Alessandra, Il sangue privato. Vendetta e onore in Scipione Maffei, Pietro Verri e Cesare Beccaria

Saonara, Il Prato, 2012, pp. 141, euro 15, ISBN 978-88-6336-175-9.

Recensione di Giovanni Damele - 07/02/2013

I. Il saggio, breve ma ricco di spunti teorici, ha per oggetto il tema dell’onore, e della vendetta, nel pensiero di tre protagonisti dell’illuminismo italiano: Maffei, Verri e Beccaria. La trattazione è, in gran parte, centrata sul Maffei e sulla sua critica alla “scienza” cavalleresca. Su 110 pagine di testo (escluse prefazione, postfazione e bibliografia), 46 sono dedicate al Maffei e ai temi dell’onore (aristocratico) e della vendetta (o del duello). Le restanti 64 sono equamente divise tra l’analisi dell’onore e della vendetta nel pensiero del Verri e del Beccaria, 

venerdì 16 marzo 2012

Amoretti, Michele, Cicerone e la logica retorica

Padova, Il Prato, (Centotalleri), 2011, pp. 367, Euro 18, 978-88-6336-112-4

Recensione di Michele Savino -  06/07/2011

Il volume di Michele Amoretti nasce come rielaborazione della sua tesi di laurea in Storia della Filosofia, discussa presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. 
La cautela consona ad un lavoro di questo tipo non impedisce ad Amoretti di porsi un obiettivo ambizioso: ricostruire la logica retorica di Cicerone attraverso una lettura complessiva della produzione dell'Arpinate, ponendola a dialogo con la tradizione greca ed ellenistica.