giovedì 19 luglio 2007

O’Hara, Shelley, Nietzsche alla portata di tutti.

Roma, Armando, 2007, pp. 143, € 9,00, ISBN 978886081152X.

Recensione di Domenico Turco - 19/07/2007

Storia della filosofia (contermporanea)

“Nietzsche alla portata di tutti” della studiosa statunitense Shelley O’Hara è un’interessante introduzione alla vita e al pensiero di uno dei principali filosofi contemporanei. L’opera, curata dal prof. Piergiorgio Sensi, autore anche del capitolo conclusivo, ricostruisce passo dopo passo la straordinaria avventura umana, intellettuale e speculativa di Friedrich Wilhelm Nietzsche, con un piglio volutamente didattico, intendendo comunque l’aggettivo non come sinonimo di scolastico, ma nella sua accezione più neutra.

In effetti la O’Hara non si accosta al grande profeta della morte di Dio accettando supinamente le sistemazioni accademiche, e propone anzi un’interpretazione molto originale delle tesi nietzschiane, pur nei limiti del carattere divulgativo proprio di un manuale concepito con la finalità di rendere facilmente accessibile il pensiero di Nietzsche agli studenti e, in generale, a chi abbia la curiosità di scoprire o riscoprire la suggestiva opera dell’autore di “Così parlò Zarathustra” e di altri assoluti capolavori.
Riteniamo che il libro possa essere utile a chiarire una volta per tutte quale sia l'identità autentica del filosofo di Rőcken. A questo proposito, Shelley O’Hara ha il merito di sfatare diversi miti, leggende metropolitane e “gossip” spuntati come funghi intorno al “romanzo vissuto” rappresentato dal drammatico percorso esistenziale di Nietzsche. Per esempio, la possibile origine sifilitica della sua malattia, o l’insistente voce di una presunta omosessualità nietzschiana, di cui non esiste nemmeno uno straccio di prova. Ma nel libro gli aspetti filosofici sono preminenti, per quanto vengano affrontati soprattutto sul piano filologico, basato sull’esposizione programmaticamente sintetica e chiara delle strutture formali e contenutistiche degli scritti di Nietzsche.
L’aspetto che emerge prepotentemente dallo scritto della O’Hara è l’accentuazione del valore di indiscutibile rottura epistemologica realizzata dal filosofo tedesco rispetto sia allo stile poetico e metaforico utilizzato, a smentire la saggistica accademica tradizionale, sia anche alle concezioni metafisiche del passato.
Particolarmente illuminanti le pagine sul primo grande capolavoro nietzschiano, La nascita della tragedia: dallo spirito della musica, saggio in cui viene delineata per la prima volta la dialettica bipolare tra spirito apollineo, principio razionale di ordine e armonia, e spirito dionisiaco, principio irrazionale di energia vitalistica, caos e rapsodicità primitiva. Lo spirito dionisiaco è invocato, fra l'altro, come fondamento del genere tragico classico, incarnato paradigmaticamente in Eschilo.
La O’Hara restituisce una nuova immagine di Nietzsche, libera da stereotipi e tuttavia rispettosa delle interpretazioni “storiche” del grande pensatore-scrittore tedesco, la cui esperienza speculativa rappresenta uno dei vertici della filosofia e della cultura occidentale dell’Età Contemporanea.

Indice

BIOGRAFIA DI NIETZSCHE
La famiglia e la prima formazione
Schopenauer, Wagner e il passaggio dalla filologia alla filosofia
La follia
IL PENSIERO
Le fonti e lo stile
Le tematiche fondamentali
La rilettura della classicità greca
Conoscenza, vita, fedeltà alla terra, eterno ritorno
Morte di Dio, Nichilismo, Superuomo
La critica alla morale
La nascita della tragedia
La gaia scienza
Così parlò Zarathustra
Al di là del bene e del male
Ecce Homo
APPROFONDIMENTI
Dove reperire le opere di Nietzsche
Opere su Nietzsche
Nietzsche su Internet


L'autrice

Shelley O’Hara, autrice statunitense, ha al suo attivo diversi volumi di argomento filosofico, tra i quali ricordiamo Kierkegaard alla portata di tutti (curato da G. Stelli).

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