A cura di Ilaria Possenti, con saggi critici di Adriana Cavarero e Simona Forti, Milano, Raffaello Cortina, 2015, pp. 123, euro 11, ISBN 978-88-6030-759-0.
Nell’Introduzione all’agile volumetto, Ilaria Possenti fa riferimento a una lettera, indirizzata da Hannah Arendt a Karl Jaspers il primo luglio 1956, in cui Arendt datava l’inizio del conflitto tra filosofia e politica nella tradizione occidentale con il processo a Socrate. Dalla condanna di Socrate il giudizio di Platone sorretto da due fondamentali convinzioni: “che la politica, così come Atene l’aveva intesa, fosse una pericolosa fonte di ingiustizia; che i criteri per porre rimedio all’ingiustizia